Il seguente documento è stato elaborato nel luglio del 1999.
Nonostante ciò è un documento attualissimo e fondamentale per capire su quali principi si fonda un GAS.
Questa breve pubblicazione, realizzata dalla rete dei GAS, si pone l’obiettivo di descrivere e divulgare l’idea dei “Gruppi di Acquisto Solidale” (GAS). Di cosa si tratta? Di una delle tante realtà nelle quali si sta realizzando una concezione alternativa dell’economia, ormai presenti in varie parti d’Italia in forma più o meno strutturata. Li chiamiamo Gruppi di Acquisto “Solidali” per distinguerli dai gruppi d’acquisto tout-court, che possono non presentare connotazioni etiche, ma essere solo uno strumento di risparmio. L’aspetto etico, o solidale, di tali gruppi, ci sembra il lato più importante, che li connota come esperienze nel campo del consumo critico. Ma in effetti non è il solo aspetto rilevante. Il richiamo ad una vita in cui le relazioni umane e la condivisione con gli amici ed i vicini tornano ad avere importanza primaria; il ritorno ai sapori di una volta; il piacere di mangiare cose buone, che fanno bene, in armonia con gli altri esseri umani e con la natura. Quello che forse ciascuno di noi, da sempre desidera realizzare! Si tratta solo di provare… E’ una esperienza alla portata di tutti. I GAS possono costituire dunque uno degli aspetti di un nuovo stile di vita che, accanto al consumo critico e al risparmio etico, fornisce una possibilità di impegno concreto per chiunque desideri cominciare a lavorare nella vita quotidiana per un nuovo modello di sviluppo costruito dal basso. Speriamo, con questo breve scritto, di suscitare in voi la voglia di tentare. Questo fascicolo riporta alcuni aspetti comuni per la “identificazione” di un GAS, ed è stato realizzato a partire da diversi contributi.