Care tutte e cari tutti,
il 2020 ormai è solo una fioca luce.
Tanti sono i cambiamenti che hanno indotto ciascuna di noi a rivedere, nolenti o volenti, i propri stili di vita e ognuna di noi ha dovuto sopportare situazioni che non ci saremmo mai immaginate;
L’anno scorso ci siamo scambiati gli auguri parlando di foreste, di fuoco, di acqua … e di Colibrì ovvero del “piccolo” che ciascuna di noi può fare e di come, insieme a quello degli altri, può diventare “Grande”.
Quest’anno vorremmo proporvi un bruco ma non prima di ringraziare tutte le socie e tutti i soci che, anche facendo un piccolo passo, ovvero quello di acquistare insieme condividendo i valori espressi dall’economia solidale e presenti anche sul nostro sito, apportano linfa ad un modello alternativo di economia, di agricoltura, di sostenibilità ambientale e soprattutto di Relazione.
In particolare vorrei ringraziare pubblicamente le persone di GasBo, referenti per i produttori, senza la cui disponibilità non sarebbe possibile contribuire al sostegno dei piccoli/piccolissimi produttori ai quali il GasBo si rivolge.
Aggiungerei un ulteriore ringraziamento alle socie e ai soci di GasBo che hanno dato la propria disponibilità e il proprio contributo a sviluppare in seno al Coordinamento Regionale per l’Economia Solidale E-R temi a noi cari che vanno dalla Sovranità Alimentare alla Finanza Etica Mutualistica e Solidale alla Promozione di Reti di Economia Solidale, all’Abitare Solidale.
Ultimo ma non ultimo ancora un ringraziamento al “Comitato informale listone GasBo” con il quale stiamo “gestendo” la mlist al quale partecipano per nostra scelta e volontà, anche persone non socie; il “Comitato” sta dedicando parte del proprio tempo a beneficio di tutte per sviluppare nel nostro territorio il progetto “La Comunità che ha cura di sé stessa” .
Augurando a chiunque un periodo di serenità, vi lasciamo ora con un pensiero di Deepak Chopra che ci pregiamo di condividere con tutte voi:
I biologi hanno scoperto che all’interno delle cellule del tessuto del bruco ci sono cellule chiamate cellule immaginative.
Risuonano su una frequenza diversa.
Inoltre, sono così diverse dalle altre cellule che il sistema immunitario del bruco le prende per nemiche e cerca di distruggerle.
Ma continuano ad apparire nuove cellule immaginative e sempre di più…
Improvvisamente il sistema immunitario del bruco non può più distruggerle abbastanza velocemente e diventano più forti collegandosi le une alle altre per formare una massa critica che riconosce la loro missione di realizzare l’incredibile nascita di una farfalla.
Nel 1969 Margaret Mead ha dichiarato:
′′Non dobbiamo mai dubitare che un piccolo gruppo di cittadini motivati e determinati possa cambiare il mondo”.
Sarà sicuramente così che, nonostante tutto, ci siamo trovati. Credo fermamente, come molti altri, che ci sia un fermento evolutivo nel tessuto della società attuale.
Nonostante il clamore della paura, dell’avidità, del consumo eccessivo e della violenza che si esprime attraverso il tessuto sociale, esiste un’unione di uomini e donne che possiamo chiamare cellule immaginative, che rivelano un mondo diverso, una trasformazione, una metamorfosi.
Il poeta uruguaiano Mario Benedetti ha scritto:
“Cosa accadrebbe se un giorno, ci svegliassimo e ci rendessimo conto che siamo la maggioranza”?
A quel punto le cellule immaginative prevarrebbero e farebbero uscire la farfalla da un mondo di vermi!
È TEMPO DI RISVEGLIO.
Gruppi di cellule immaginative si riuniscono ovunque, iniziano a riconoscersi, sviluppano gli strumenti organizzativi per aumentare il livello di coscienza, affinché la prossima tappa della società umana si manifesti, per creare una nuova dimensione della vita, una società che smetta di essere un bruco e potrà diventare farfalla, una società più compassionevole e giusta, un’umanità radicata nella felicità e nella comprensione reciproca.
Buon Natale dal GasBo!
GasBo – Gruppo di Acquisto Solidale di Bologna