Il biossido di titanio (E 171) non può essere considerato sicuro come colorante alimentare perché non si escludono problemi di genotossicità. È questa la conclusione a cui sono giunti gli esperti dell’Efsa nell’aggiornamento sulla valutazione relativa alla sicurezza dell’additivo. “Il biossido di titanio – precisa Francesco Cubadda dell’Istituto superiore di sanità – viene utilizzato in alcuni prodotti da forno, nelle caramelle e si trova anche in minestre, brodi, salse e creme da spalmare. Di solito viene utilizzato per accentuare la colorazione bianca e migliorare l’aspetto”. Trattandosi di prodotti consumati frequentemente da bambini la classificazione di genotossicità è ancora più inquietante. Alla decisione si è giunti durante la rivalutazione che L’Efsa fa periodicamente, soprattutto quando ci sono nuovi dati.